Dal Teatro Régio di Parma al Colòn di Bogotà. La storia del baritono Mentore Rugarli
di Gerardo Severino
Ebbe la fortuna di far parte di una nobile famiglia di origini Parmensi, attestata in zona sin dal 1578, anno in cui l’Imperatore Rodolfo II d’Asburgo concesse lo stemma araldico a Polidoro Rugarli, Castellano e feudatario di Compiano e di Val di Ceno, sopra Fornovo.