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La storia dell’Arma dei Carabinieri attraverso la musica

carabinieri
Parigi, aprile 1916. La Banda della Legione Allievi si esibisce a Parigi. La Domenica del Corriere dedicò una bella tavola a colori di Achille Beltrame

Una mostra su “La Musica e l’Arma” per ripercorrere la storia dei Carabinieri di ieri e di oggi con particolare riferimento alla musica. Un percorso espositivo presentato dal Museo, dall’Ufficio Storico del Comando Generale e dalla Banda dell’Arma aperto fino al 29 gennaio 2017 (tutti i giorni, tranne il lunedì, dalle 9 alle 13).
L’iniziativa prevede alcuni incontri tematici dedicati al rapporto tra l’Arma dei Carabinieri e la Musica con particolare attenzione alla riproduzione di immagini in grado di evidenziare la relazione tra i Carabinieri e la Musica; oltre a quelle inserite in un percorso che valorizza il patrimonio storico-culturale già esposto nelle sale del museo, sono stati selezionati documenti e cimeli di interesse storico come l’Istruzione provvisoria elementare approvata il 1° ottobre 1820 che rappresenta il primo documento in cui si definiscono l’impiego dei trombettieri e le posizioni occupate dal “brigadiere trombetta” e dai trombetti, “nell’ordine di battaglia, nella parata o revista e nell’ordine di colonna per sfilare in parata”; l’uniforme da trombettiere dei Carabinieri Reali, raffigurata già nel 1833 col “Regolamento per le monture”; le antiche drappelle, adottate per le trombe dei Carabinieri e concesse con decreto sottoscritto da Vittorio Emanuele III nel 1925. L’esposizione è stata realizzata con la collaborazione e il sostegno dell’Ufficio Storico dello Stato Maggiore Difesa.

mostra-carabinieriTra gli appuntamenti da non perdere:

12 gennaio 2017, conferenza su “La Musica e l’Arma” a cura del Generale B. Claudio Domizi

 19 gennaio 2017, evento musicale a cura della Banda dell’Arma

26 gennaio 2017, Tavola rotonda su La Musica nella storia dell’Arma attraverso documenti, immagini, memorie. Prendono parte il Generale B. (r) Vincenzo Pezzolet, storico dell’Arma, il Tenente Colonnello Massimo Martinelli, Direttore della Banda dell’Arma, il Tenente Colonnello Flavio Carbone, responsabile dell’Archivio Storico, il Tenente Laura Secchi, Vice Direttore del Museo.

Il Museo Storico dell’Arma dei Carabinieri,

Il Museo storico dell’Arma dei Carabinieri a Roma

Basta andare a Roma in piazza Risorgimento per immergersi in due secoli di storia dei Carabinieri a servizio dei cittadini.  Un percorso cronologico e tematico fatto di 23 sale espositive, attraverso le quali si può ripercorrere la vita dell’Arma dalla sua nascita, risalente alle Regie Patenti del 13 luglio 1814.

Opere d’arte pittoriche e scultoree di artisti dell’Ottocento e del Novecento, documenti rari, cimeli di ogni specie, armi di grande valore storico e uniformi d’epoca, sono descritte tramite didascalie dedicate. Poi  audioguide e touch screen di ultima generazione consentono al visitatore di approfondire le tematiche presentate, fornendo un supporto didattico, sia per studenti sia per studiosi del settore.

Di alto valore artistico e simbolico il Salone d’Onore, dove si può ammirare l’originale in gesso dell’intero altorilievo realizzato per il Monumento al Carabiniere di Torino nel 1933, opera dello scultore Edoardo Rubino. Nei calchi sono illustrati accadimenti importanti della Storia dell’Arma dal 1814 fino al primo dopoguerra. La Sala ospita periodicamente conferenze e, ogni mese, un concerto musicale.

Luogo di commemorazione è il Sacrario, nel quale un sacello sormontato da una spada di foggia antica che richiama una croce, posta su una lastra di alabastro, ricorda il sacrificio di tutti i Carabinieri caduti. In teche appese alle pareti del Sacrario sono conservate le massime onorificenze loro conferite.

Il complesso museale dispone anche di un Archivio Fotografico, di un Archivio Storico e di una Biblioteca, consultabili previa richiesta da inoltrare alla Direzione del Museo.

Vai al sito del Museo Storico dell’Arma dei Carabinieri

a cura di Vincenzo Grienti